Casite e hiške

Insediamenti temporanei


Nelle campagne dell’Istria e nel Carso sono comuni delle costruzioni di pietra costruite interamente “a secco”, con pietre non sgrezzate, senza uso di malte o altri leganti, conosciute con il nome di casite in Istria e con quello di hiške sul Carso. Sono costruzioni molto semplici e di dimensioni ridotte, con una solo apertura: la porta d’ingresso, in genere più bassa dell’altezza di una persona. La copertura era a falsa volta, ottenuta facendo sporgere rispetto a quella sottostante ogni fila di pietre sovrapposte, fino a chiudere l’apertura. Casite e hiške potevano servire come magazzino degli attrezzi, come riparo temporaneo in occasione di un temporale o nelle ore più calde della giornata, ma soprattutto come ricovero quando il lavoro sui campi era più intenso e il contadino preferiva dormire lì per non doversi spostare ogni giorno ed anche per scoraggiare eventuali furti dei prodotti maturi. Le casite e hiške offrivano il minimo indispensabile: l’ambiente era angusto e vi era posto solo per qualche sedile o panca in pietra; talvolta ospitavano un semplice focolare.


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