Cormons

Tabor e Cente


Cormons è un caso pressoché unico in cui sono presenti più cente all’interno dell’abitato, indice questo della notevole consistenza demica della cittadina. I recinti difensivi, testimoniati nei documenti a partire dagli inizi del Trecento e tutt’ora riscontrabili nel tessuto urbano, prendevano il nome della chiesa che si trovava al loro interno. Erano la centa di s. Adalberto, la chiesa principale, ubicata nel centro storico propriamente detto, mentre in aree più periferiche si trovavano la centa di s. Giovanni e di s. Maria. Pare probabile che la costruzione di questi ripari risalisse alla seconda metà del Duecento, quando si acuirono le tensioni tra il patriarca di Aquileia e i conti di Gorizia e Cormons venne a trovarsi in una zona contesa da entrambi. Può darsi che la centa di s. Adalberto abbia origini più antiche, ma la forma ancora riconoscibile, con la costruzione degli edifici che circondavano la chiesa, dovrebbe risalire, più o meno, alla stessa epoca delle altre.


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