Castelliere di Moncodogno

Castelliere di Moncodogno

Castellieri

Nell’immediato entroterra di Rovigno, su un'altura da cui si domina il mare e il territorio circostante, si trova questo imponente castelliere dell’età del bronzo. La pianta è ovale, con un perimetro di circa 800 metri. Le mura sono costruite con grandi blocchi di pietra, ricavati dallo spianamento della sommità del poggio e arrivavano fino a 3 metri di altezza e altrettanti di spessore. All'interno della cerchia, nella zona centrale più elevata, sorgeva  l'acropoli, delimitata anch'essa da un muro possente, che costituiva un'ulteriore barriera in caso di attacco, ma anche una separazione rispetto alla popolazione che viveva nel villaggio.
In questa zona infatti risiedevano solo la famiglia del capo e quelle più eminenti, come si comprende dalle case ampie e spaziose e dal ritrovamento di oggetti di pregio; vi era pure una fornace per la cottura delle ceramiche. Immediatamente sotto l'acropoli sorgevano le abitazioni degli artigiani che lavoravano il metallo: sono stati infatti rinvenuti numerosi resti di fusione. Nella zona adiacente alle mura esterne erano collocate le abitazioni della gente comune, di dimensioni modeste, affiancate le une alle altre. Nell'insieme si ritiene che l’abitato ospitasse un migliaio di persone: una popolazione davvero ragguardevole per l'epoca.

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