La villa romana di San Simone a Isola d’Istria

Ville romane


Sul litorale adriatico della Slovenia, tra Capodistria e Pirano, su una penisola situata nella baia di Isola d’Istria (oggi Izola), si trovano i resti di una villa maritima, una delle numerose residenze costiere che in età romana punteggiavano le coste istriane. Alle prime indagini archeologiche del complesso, che risalgono agli anni ’20 del Novecento, seguirono ulteriori campagne di scavo fino a tempi recenti. La villa ha rivelato sulla terraferma una superficie di circa 3.000 metri quadrati: i suoi ambienti risultano distribuiti attorno ad un cortile centrale. Annesso alla villa, a sud-ovest della baia, vi era un porto con due moli di circa 7.400 metri quadrati di estensione. La villa fu costruita negli ultimi decenni del primo secolo a.C., fra il 25 e il 10 a.C., e fu utilizzata per un tempo relativamente breve. Il complesso risulta infatti già abbandonato fra il 50 e il 70 d.C. Nel sito archeologico di San Simone, nei pressi della spiaggia, sono oggi visibili le strutture restaurate della villa.


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