Palmanova
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Centri di fondazione
La stella a nove punte disegnata dal perimetro della roccaforte costruita da Venezia sul territorio pianeggiante della bassa pianura friulana rivela immediatamente che non si tratta del riadattamento di un vecchio insediamento, ma di una città-fortezza, studiata a tavolino, e concepita e realizzata come un progetto unitario. Ma perché venne costruita proprio in quel luogo, che non è strategico e non appare diverso da tanti altri? Nelle intenzioni proclamate la fortezza doveva servire da baluardo contro i Turchi, ma di fatto l’obiettivo era quello di contrapporsi alle forze imperiali: il luogo scelto era infatti una stretta lingua di territorio veneziano incuneata nelle zone dominate dagli Asburgo. Inoltre era collocata appena al di sopra della linea delle risorgive, in modo che le infiltrazioni d’acqua non ostacolassero i lavori di costruzione, mentre i terreni acquitrinosi che si stendevano a meridione potevano costituire un ostacolo per nemici in avvicinamento. Nel progettare il suo interno si era tenuto conto sia delle esigenze militari - prevedendo caserme, stalle, arsenali, piazza per le manovre - che civili (alloggi, chiese, palazzi per le autorità). L’efficacia della fortezza può essere valutata dal fatto che per due secoli la sua sola presenza fu sufficiente a dissuadere l’ingresso di nemici nel territorio dominato dalla Serenissima.
