Paesaggio lagunare

Paesaggi


Il paesaggio lagunare, nella parte di pianura che giunge fino al mare, piatto e dai contorni variabili, è compreso tra le foci dell’Isonzo e del Tagliamento, con le lagune di Grado e Marano fatte di cordoni sabbiosi (lidi) che delimitano masse d’acqua salmastra e, in situazioni di bassa marea, barene (gli spazi lagunari argillosi, periodicamente sommersi) e velme (le parti di fondale meno profonde e che quindi possono emergere in condizioni di bassa marea).

 

  • Lagune di Caorle

Collocata tra i comuni di Caorle e San Michele al Tagliamento è caratterizzata dalla divisione in sei valli: Zignago, Perera, Valle Grande, Valle nova, Vallegrande e Vallesina di Bibione. Nella Vallegrande, in particolare, si osserva un paesaggio in cui si alternano bosco e aree palustri. Alle precedenti valli, si aggiunge la porzione di Valle vecchia, creata con le bonifiche della seconda metà del Novecento e di rilevante interesse naturalistico. Nella fascia che si allunga dalla foce del Tagliamento verso Venezia, si nota un paesaggio definito dalle bonifiche, con la sopravvivenza di alcuni ambienti di interesse naturalistico e dune sabbiose, testimonianze del paesaggio precedente.

 

  • Lagune di Grado e Marano

 Le lagune di Grado e Marano fanno parte della sezione occidentale delle coste regionali, delimitata dagli apparati deltizi di Tagliamento e Isonzo, e determinano un paesaggio caratterizzato dalla presenza di isolotti, banchi renosi e canali navigabili. Le lagune sono il risultato della sedimentazione degli apporti dei due fiumi e di corsi d’acqua minori provenienti dalla zona delle risorgive, nonché della minima profondità dell’Adriatico settentrionale. Sono caratterizzate da coste basse, sabbiose, dalla presenza di dune e generalmente paludose a causa dell’accumulo delle acque continentali e dell’andamento delle maree, determinando la variabilità della linea di spiaggia.

Il raggio d’azione limitato delle maree impedisce la ridistribuzione al largo dei depositi fluviali che quindi rimangono a distanza ravvicinata dalla costa. Il bradisismo discendente della costa facilita però il passaggio delle sabbie verso i fondali, permettendo l’apertura di alcuni varchi tra mare e laguna.

La laguna di Marano, chiusa dal cordone delle isole Marinetta, Sant’Andrea e Gorgo, si estende tra la penisola di Lignano e il canale dell’Anfora, confine tra le province di Udine e Gorizia. Quella di Grado ha come limiti il varco di Porto Buso e la Bocca di Primero e comprende, tra le altre, le isole di Grado, Primero, Barbana.


Galleria immagini



Della stessa tematica